A lungo lo statuto di stagionale indusse moltissime famiglie immigrate in Svizzera a costringere i propri figli in casa, in silenzio. Da qualche decennio queste condizioni sono state oggetto di studi storiografici approfonditi; una prospettiva che apre a nuove indagini, come quella della formazione scolastica, che i giovani migranti ebbero in modo precario e particolare.
Di recente questi bambini nascosti sono stati oggetto di una mostra al Musée d’histoire di La Chauxde-Fonds, da cui l’ampia raccolta di studi "Enfants du placard. L’école de la clandestinité" (Neuchâtel, Éditions Livreo-Alphil, 2024), curata da Francesco Garufo, Sarah Kiani e Kristina Schulz.
Insieme al curatore Francesco Garufo, partecipa alla serata Vincenzo Todisco, autore del romanzo "Il bambino lucertola"
(Locarno, Armando Dadò Editore, 2020), che narra di quegli eventi.
Organizzatori
Ospiti e/o relatori
Francesco Garufo
Storico, conservatore del Musée d'historie de La Chaux-de-Fonds, coautore dello studio Enfants du placard. L'école de la clandestinité (2024).
Stefano Vassere
Direttore delle Biblioteche cantonali
Vincenzo Todisco
Scrittore, autore del romanzo Il bambino lucertola (2020).